domenica 28 agosto 2011

CHIUSO PER FERIE!

Care lettrici, mi spiace abbandonarvi dopo solo 2 settimane di attività, ma il mio povero marito necessita di almeno una settimana di vacanza, per cui domani si parte per il campeggio!!!...ma mi raccomando, continuate comunque a intervenire sul blog, a promuoverlo e quando torno spero di avere tante domande alle quali rispondere!

Inoltre vi ricordo il concorso fotografico!!!affrettatevi a inviare le foto!!!

Baci a tutte, Daria

venerdì 26 agosto 2011

Cos'è l'allattamento a RICHIESTA?

pensateci...i mammiferi allattano a orario???
Anche stasera mi trovo a scrivere a tarda ora, perchè il mio topastro oggi ha deciso che mi voleva tutta per sè...così ho pensato che forse fosse il caso di chiarire quali sono i punti focali dell'allattamento a richiesta.

In realtà il concetto fondamentale lo dice il nome stesso... "A RICHIESTA", ovvero, tutte le volte  e per tutto il tempo che il vostro bambino lo richiede lo dovete e potete attaccare al seno, qualsiasi sia il tempo trascorso dall'ultima poppata!Non dovete avere paura che mangi troppo, perchè quando si tratta di latte materno non ci sono controindicazioni.

Il bambino richiede e dosa la quantità di latte in base al senso di fame e questo può variare in base all'età, al peso e anche alle stagioni (es. d'estate con il caldo, il neonato potrebbe richiedere di mangiare più spesso anche per dissetarsi). Nei primi 2 mesi può arrivare anche a 10-12 poppate nelle 24ore,mentre di solito va regolarizzandosi e diminuendo a 6-7 nei mesi successivi; in ogni caso non ci interesserà sapere "QUANTO LATTE" ha preso ad ogni poppata, perchè, lasciato libero di gestirsi, mangerà comunque la quntità per lui adeguata.

Nell'arco dei primi 6 mesi inoltre, si possono verificcare gli SCATTI di CRESCITA, cioè dei giorni nei quali il bambino, per ricalibrare la quantità di latte e renderla sufficiente al suo fabbisogno, si riattacca molto più spesso (anche ogni ora) in modo tale da fare aumentare la produzione di prolattina e di conseguenza di LATTE!

Quindi, riassumendo, le parole chiave per un un sereno allattamento al richiesta sono: NIENTE REGOLE, NIENTE ORARI, NIENTE BILANCE!!! ;)

PS:..per questo motivo "NOI ALLATTIAMO DAPPERTUTTO!!!"

lunedì 22 agosto 2011

CONCORSO FOTOGRAFICO "Noi Allattiamo Dappertutto"

Rileggendo il tema di quest'anno della SAM (Settimana Mondiale dell' Allattamento http://mamisam.wordpress.com/ ) che si basa sulla COMUNICAZIONE e grazie all'ispirazione che mi ha dato il sito Equazioni (www.equazioni.org), ho pensato <quale modo migliore di comunicazione non verbale se non la FOTOGRAFIA???>...e allora ecco l'idea:  facciamo un concorso fotografico. 



Il tema è "NOI ALLATTIAMO DAPPERTUTTO": perchè allattare è la cosa più naturale al mondo , perchè il modo migliore per diffondere l'allattamento al seno è... ALLATTARE, per far si che torni ad essere una pratica comune e non più un gesto guardato con sospetto, imbarazzo e malizia.
Ecco come partecipare: 
  1. Inviate le vostre foto all’email  allattiamoinsieme@libero.it entro e non oltre il 30 settembre 2011,   autorizzandomi alla pubblicazione e al trattamento dei vostri dati (trovate qui in fondo la liberatoria da copiare-incollare nella mail).

  2. Pubblicizzate a più persone che potete il BLOG e il concorso. 

Tutte le foto verranno pubblicate sul blog durante la SAM dal 1° al 7 ottobre 2011 per dare il nostro contributo.
Inoltre, le 10 foto più originali (scelte da me!) andranno al ballottaggio sul blog e le prime 3 classificate vinceranno i seguenti premi:

1°premio Borsetta Termica porta merenda
3° premio Portafoto clip

PARTECIPATE NUMEROSEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!! Daria 
Liberatoria da copiare-incollare nella mail 
Informativa ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003
Autorizzo al trattamento dei miei dati personali ai sensi della legge 196/2003 e acconsento alla pubblicazione sul blog Allattiamo Insieme e sulle relative pagine nell’ambito del concorso fotografico "NOI ALLATTIAMO DAPPERTUTTO"  o di altre iniziative e articoli a supporto dell'allattamento al seno.

sabato 20 agosto 2011

Come conservare il latte materno

Durante il periodo dell'allattamento si può avere la necessità di tirare il latte e conservarlo, ad esempio quando si deve tornare a lavorare prima dello svezzamento o se si deve lasciare il bambino per più tempo.
In questi casi è necessario raccoglierlo in contenitori di vetro o plastica (ce ne sono di diverse marche in commercio) e il latte di ogni contenitore dovrebbe essere raccolto tutto in una volta, o al massimo in due volte e a distanza di poche ore.
Su ogni barattolino vanno scritte data e ora in modo da consumarli partendo dal latte più vecchio.

LATTE FRESCO
• TEMPERATURA AMBIENTE
   - a 25-37°C per 4 ore,
   - a 15-25°C per 8 ore,
   - sotto i 15°C per 24 ore.
Il latte non andrebbe conservato sopra i 37°C.

FRIGORIFERO (2 e i 4°C): fino a 8 giorni.
Mettere il contenitore nella parte più fredda del frigorifero o congelatore. Molti frigoriferi non hanno una temperatura costante, quindi la mamma dovrebbe consumare il latte entro 3-5 giorni o congelare il latte che non verrà usato entro 5 giorni se ha un congelatore a disposizione.

LATTE CONGELATO

• Nel compartimento freezer del frigorifero: 2 settimane
• Nel compartimento freezer di un congelatore: 3 mesi
• In un congelatore a parte: 6 mesi

Il latte congelato può essere scongelato lentamente in frigorifero e usato entro 24 ore. Può anche essere scongelato a bagnomaria e consumato entro un'ora, tiepido. Non far bollire il latte o riscaldarlo nel forno a microonde, perderebbe alcune delle sue proprietà.

NOTA: Nel caso di bambini oltre il primo mese di vita, che non hanno problemi di suzione e il cui allattamento è già ben avviato, si può somministrare il latte attraverso il biberon, per quanto riguarda bambini più piccoli, con difficoltà di attacco e suzione adeguata(es.neonati prematuri) é IMPORTANTISSIMO somministrare il latte tirato con altri metodi che non confondano il bambino come siringa, bicchierino o DAS(vedi immagini).





DAS - BICCHIERINO - SIRINGA con ADATTATORE



giovedì 18 agosto 2011

L' Allattamento e la Febbre

Potrebbe sembrare il titolo di una favola...invece è una delle domande che mi pongono più frequentemente le mamme: CON LA FEBBRE POSSO ALLATTARE?
Sicuramente sapete che la FEBBRE è una risposta fisiologica dell'organismo alle infezioni causate da virus o batteri. Quando la mamma manifesta la febbre o altri sintomi di infiammazione, molto spesso ha già passato l'infezione al bambino.Visto che è impensabile che la mamma venga messa in QUARANTENA ed allontanata dal piccolo, ci ha pensato Madre Natura e ha fatto sì che il bambino sia protetto proprio dalla mamma stessa...infatti nel latte passeranno gli anticorpi belli pronti prodotti per quel virus o batterio. Per questo è fondamentale continuare ad allattare!!!!
Spesso i bambini allattati al seno non vengono contagiati o si ammalano in modo meno grave.

PS: anche nel caso in cui fosse necessaria la sommanistrazione di Antibiotici, potrete chiede al medico di prescrivervi un antibiotico COMPATIBILE con l'allattamento! 

martedì 16 agosto 2011

La regola delle "3P" per prevenire le RAGADI!!!

  • POSIZIONE - la cosa più importante per evitare le ragadi è il Posizionamento del bambino al capezzolo. Se il bambino si attacca in modo adeguato (vedi video attacco adeguato )non solleciterà il capezzolo e non farà insorgere le ragadi.
  •  POCA PULIZIA - non occorre lavare o disinfettare continuamente il capezzolo (soprattutto non usate  le salviette che ci sono in commercio). Lavando eccessivamente il capezzolo si va ad indebolire il tessuto favorendo le ragadi e inoltre non si permette al bambino di avere un graduale contatto con la flora batterica presente sul seno della mamma. Basterà avere una normale igiene e lavare sempre le mani prima di toccare il seno.
  • PARACAPEZZOLI di ARGENTO - in realtà vanno benissimo anche i vecchi "cucchiaini d'argento della nonna" :) , ma devo dire che i paracapezzoli sono più comodi da usare.L'argento ha diverse proprietà (antisettiche, battericida, cicatrizzanti) per cui, mettere fin da subito i paracapezzoli d'argento, aiuta a sfiammare il capezzolo, ad evitare infezioni (soprattutto da candida), a cicatrizzare e a prevenire le ragadi.www.silverette.it






Paracapezzoli

I MITI DA SFATARE

Prima di andare a dormire, ho pensato di chiedere aiuto a tutte voi ,spero tante ;) lettrici, per cominciare ad animare questo blog!..ho chiamato questo post "I MITI DA SFATARE" perchè, ahimè, per quanto riguarda l'allattamento ce ne sono veramente tantissimi.
Diciamo che appena partoriamo quasi tutti hanno miriadi di  "OTTIMI CONSIGLI" da darci...ed ecco che sale la confusione..."fai così...no non fare colà...non mangiare questo.." e poi se scatta un "Ai miei tempi" o un "Ah, quando sei nata tu...", dobbiamo cominciare a tremare!
Per cui Postatemi tutti i dubbi che avete su suggerimenti che vi siete sentite propinare e cercheremo di vedere se sono veri o falsi!...potrete scrivere nella rubrica "VERO o FALSO"...buona notte a tutte!

lunedì 15 agosto 2011

Eccomi qua!

Ciao a tutti! allora, ricapitolando...Daria, 31 anni, ostetrica da 7 e mamma di un bambino spettacolare (d'altronde ogni scarrafone è bello a mamma soja) che si chiama Fabio ed è nato il 7 aprile 2011.
Lavoro come ostetrica del consultorio nel mio paese e mi occupo  principalmente delle donne durante il periodo della gravidanza e, soprattutto, dell'allattamento al seno!...questo lavoro mi piace veramente tanto e siccome da diversi anni la gestione dell'allattamento sta cabiando (per fortuna!), c'è molto da lavorare con le mamme, le nonne e tutto l'entourage familiare prima dell'arrivo dei cuccioli, per poter favorire l'allattamento e sostenere al meglio la mamma e il papà in questa nuova avventura.
Così, visto che per ora sono ancora a casa a godermi il mio bimbo e ho un pò più di tempo, ho pensato di creare questo blog ora che finalmente anch'io ho un'esperienza mia personale, sperando che possa essere utile!...Buon Ferragosto!! :)
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